SINOSSI:
ISPIRATO A UNA STORIA VERA
Nel 2011, il popolo siriano insorge contro il regime di Assad.
Damasco, sotto il controllo del governo, resiste agli attacchi alle porte della città.
Il Dr. Taher Haider è un cardiochirurgo infantile totalmente dedito al suo lavoro in Ospedale. Quando suo fratello Ali muore in un attentato terroristico mentre presta soccorso alle vittime di guerra in una delle zone più colpite del Paese, Taher decide di esaudire l’ultima richiesta fattagli la sera prima di morire: trovare e salvare un bambino malato di nome Mohamed. Quando, durante il viaggio attraverso una Siria dilaniata dagli scontri, Taher scopre che il bambino è il figlio del terrorista che ha ucciso suo fratello, si troverà di fronte alla scelta più difficile della sua vita e dovrà mettere in discussione tutto quello in cui ha sempre creduto.
ATTORE PROTAGONISTA:
Shahab Hosseini e’ un attore iraniano. Conosciuto per la sua collaborazione con il regista Asghar Farhadi in “About Elly” (2008), “Una Separazione” (2011) e “Il Cliente” (2016).
Ha vinto al Festival di Berlino come migliore attore per “Una Separazione” nel 2011. Ha vinto al Festival di Cannes come migliore attore per “Il Cliente” nel 2016.
“Il Cliente” e “Una Separazione” hanno vinto l’OSCAR come migliore film straniero.
REGIA:
Il regista e autore opera Pietro Malegori si forma nel mondo dei Festival, facendosi notare per i suoi cortometraggi, da cui emerge immediatamente la raffinatezza e la profondità con cui porta sullo schermo grandi temi drammatici. Da “Sons of Tibet”, in cui viene esplorato il fenomeno delle proteste non violente contro il regime cinese, fino a “Free Town”, in cui il tanto attuale tema dell’immigrazione viene raccontato chiuso all’interno di una safe-house.
Shukran è il suo primo lungometraggio.
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